Presentata il 5 giugno scorso all’Expo di Milano l’ultima edizione della Guida Blu di Legambiente e Touring Club Italiano che premia ogni anno, con un massimo di 5 vele, le mete turistiche italiane – marine e lacustri – che si distinguono per paesaggio, ecosostenibilità, rispetto e conservazione dell’ambiente.
Lampedusa nell’edizone 2015 della guida – denominata “Il Mare più bello” – si aggiudica con 4 vele il terzo posto nella classifica dedicata alle isole minori, che vede la Sicilia trionfare con Favignana (TP) seconda dietro Santa Maria Salina (ME), prima con 5 vele.
Nella classifica generale trionfa ancora una volta Castiglion Della Pescaia (GR), “grazie ad una ormai consolidata politica di valorizzazione e tutela del territorio, accompagnata da iniziative di coinvolgimento e responsabilizzazione dei cittadini in tema di rifiuti, mobilità e turismo”; seguita da un’eccellenza siciliana, San Vito Lo Capo (TP), “per la grande attenzione alla corretta fruizione del patrimonio naturale e per aver saputo pianificare un’offerta turistica di qualità che richiama turisti attenti e consapevoli da tutto il mondo” e da Pollica (SA), “sempre più impegnata nella valorizzazione della dieta Mediterranea e nella ricerca di innovazione”.
Nel complesso, è il Tirreno il mare più ricco di vele: nelle sue acque infatti si affaccia la maggior parte dei 16 Comuni premiati con le 5 vele della Guida Blu 2015 di Legambiente e Touring Club italiano. Tra le regioni, la Sardegna è prima con ben 4 località a 5 vele, seconda la Puglia con 3.
“La guida blu è ormai un must dell’estate – dichiara Rossella Muroni, direttrice generale di Legambiente – uno strumento utile e piacevole che precede e accompagna le nostre vacanze, permettendoci di pianificare e personalizzare le scelte e gli itinerari di viaggio sulla base di indicazioni che solo “Il mare più bello” può offrire: le località più attente alla sostenibilità ambientale, alla vivibilità e al rispetto del territorio. I luoghi più belli del Paese dove vivere, a prezzi contenuti, una esperienza piacevole all’insegna della qualità e dell’efficienza turistica”.
Inoltre, Legambiente lancia anche quest’anno l’invito a scegliere e segnalare entro il 23 luglio la spiaggia più bella d’Italia attraverso il sito internet (www.legambiente.it/lapiubella) e sui social network con l’hashtag #laspiaggiapiùbella. L’intento è quello di individuare i dieci lidi più affascinanti, caratteristici e speciali del Belpaese, quelli che hanno fatto della bellezza la propria principale risorsa. Insieme al nome della spiaggia l’associazione ambientalista invita anche a motivarne la scelta, perché la bellezza non è solo un dato estetico.
Per approfondire, vi consigliamo il comunicato pubblicato da Legambiente nel suo sito web, consultabile cliccando qui.