I dammusi, antiche abitazioni in pietra viva, sono il tratto distintivo dell’entroterra isolano. Interamente costruite seguendo antiche tecniche in cui le pietre venivano disposte una sull’altra a formare le pareti con un tetto a cupola in calce viva o spiovente con una trave fissa al centro. Abitati fino a quando sull’isola si praticavano l’agricoltura e l’allevamento in modo intensivo, oggi sono per lo più ruderi abbandonati ricchi di fascino e storia.